Con questo articolo, vorrei incominciare a descrivere alcuni dei nostri interventi o preventivi che abbiamo realizzato a nostri clienti;
Aspettative, problematiche, tipo di soluzione optata e i problemi risolti con questo tipo si intervento.
Località di intervento: Verdello ( Bg)
Problema del cliente:
Il cliente in questione ha avuto seri problemi con la centrale termica installata nella propria abitazione. Devo premettere che questa famiglia ha acquistato, l’abitazione da un altra persona; per cui impianto elettrico, idraulico e generatore di calore (caldaia) non sono stati scelti, ma sono stati presi con la casa.
La centrale termica, era composta da una caldaia Unical in acciaio, alimentata a gasolio con un bruciatore Riello, la cui potenzialità era di circa 42 Kw, che scaldava i tre piani: taverna, appartamento e mansarda, e un bollitore con serpentino da 200 litri.
Come di consueto viene effettuata la manutenzione del bruciatore affidata all’agenzia di zona dell Riello.
Il tecnico conferma a voce che va tutto bene, ma non è cosi perché sul libretto di impianto viene scritto che l’impianto non può funzionare, per il semplice motivo che la caldaia ha una potenzialità superiore ai 35 Kw.
In seguito arriva anche la lettera della provincia in cui si da un tot di tempo, in cui la centrale deve essere messa a norma.
Una caldaia da 42 Kw può funzionare tranquillamente, ma deve essere corredata da un progetto, da certificato ISPELS; che certifichi che siano inseriti anche tutti i dispositivi di sicurezza per norma di legge, su centrali superiori a 35 kw.
Soluzione Optata:
La soluzione offerta al cliente è stata quella di sostituire completamente la caldaia, installandone una da 34 Kw di potenza utile, in modo da non modificare l’impianto e/o il locale tecnico dove è contenuto il generatore di calore.
La nostra offerta è ricaduta su una caldaia Buderus Logano Gb 125 Be a gasolio con elementi in ghisa.
La caldaia è già corredata con un bruciatore a fiamma blu, già regolato e tarato in fabbrica.
La gestione del bruciatore e caldaia è gestito completamente da una centralina elettronica montata a bordo della caldaia, che regola la temperatura di mandata dell’impianto in base alla temperatura esterna atraverso una sonda esterna.
La particolarità di questa caldaia è che è possibile trasformarla in un una caldaia a condensazione solo inserendo nel retro caldaia un accessorio aggiuntivo.
Naturalmente l’intervento non ha riguardato solo la caldaia ma anche altri collegamenti specifici e altro, come la canna fumaria realizzata in eternit, che era in pessime condizioni. L’inserimento di un filtro defangatore e altro.