Il sogno di tutti è quello di riuscire ad avere aria fresca sfruttando l’energia solare, maggiore è l’irraggiamento solare più aumenta il rendimento . Questo sistema esiste e non è un impianto fotovoltaico ma un solare termico, che utilizza acqua ad alta temperatura per produrre acqua refrigerata. Ecco perchè questa tecnologia che prende il nome di “Solar cooling”, riscuote molta attenzione, e fascino anche se è ancora giovane.
Il consumo di energia elettrica è inferiore di molto ai sistemi tradizionali, mentre qui l’energia lettrica non serve per azionare la macchina, se non solo limitatamente per azionare pompe e centraline di controllo.
Questa riduzione di consumi è importantissima anche per il sistema energetico nazionale, poichè in Italia il picco di domanda di energia elettrica è appunto d’estate, a causa di un incremento esponenziale di macchine frigorifere installate nelle abitazioni. E questa situazione andrà sempre di più peggiorando, causando black out, e inquinamento atmosferico. Alla luce di queste problematiche, si vede quale sia l’importanza, che assume questa tecnologia, che potrebbe risvolvere non pochi problemi per il nostro vivere.
Il raffrescamento è veramente una delle applicazioni più promettenti del solare termico. Per produrre un Kw frigorifero sono necessari 3 mq di pannello solare.
Il pannello solare utilizzato è quello sottovuoto che consente rendimenti molto alti e alte temperature.
Si può affermare ormai, che oggi che questa tecnologia è affidabile anche se anche la scarsa diffusione commerciale rende questi impianti molto costosi
Ma 0,7 kw elettrici rendono 17 kw frigoriferi, non è una resa da poco conto, forse dovrebbero essere proposti maggiormente dai progettisti, o incentivati per abbattere il costo elevato degli impianti