In questo periodo dell’anno, l’attività di sostituzione di caldaie per abitazioni singole, appartamenti o ville è molto intenso.
Quest’anno ancora di più, complice l’incertezza che regna nelle famiglie, riguardo l’incentivo fiscale dell 55%.
Dopo notizie di sospensione dell’incentivo, poi smentite e la promessa che l’incentivo verrà ratificato.
Mi appresto molto spesso a sostituire caldaia obsolete a basamento, oppure accumuli a gas da 100 -150 litri con caldaie a condensazione.
Vedo con molto interesse che chi ha già un bollitore un accumulo, preferisce per via dei consumi, di installare una caldaia a condensazione istantanea.
Dal punto di vista dei consumi niente da eccepire, anzi.., ma non ci si deve assolutamente scordare del comfort.
Il risparmio energetico, non significa rinunciare al comfort o alle nostre abitudini, la tecnologia ha ormai sopperito e rimediato a tutti i mali dei sistemi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Chi aveva un accumulatore a gas di acqua calda, era abituato ad avere molta acqua calda disponibile, aprire più utenze contemporaneamente ed avere più bagni, senza avere nessun tipo di restrizione o problemi al riguardo. ma a quali costi?
La produzione di acqua calda sanitaria istantanea, invece ha il pregio di avere maggiori risparmi, ma sicuramente meno acqua calda disponibile, anche se la tecnologia in questo sistema ha fatto progressi da gigante. La produzione di acqua istantanea ha anche il difetto, di richiedere potenzialità di caldaia maggiore rispetto ad un accumulo.
Esiste però una tecnologia nuova, più evoluta che ha i pregi sia dell’uno che dell’altro sistema: si chiama stratificazione.
Nella tecnologia della stratificazione la caldaia riscalda l’acqua sanitaria, che successivamente viene riversata nel serbatoio provocando una divisione a strati in base alla temperatura (l’acqua più calda in alto e quella più fredda in basso). Da questo il nome di stratificazione.
Grazie all’abbinamento del principio del bollitore (ossia lo stoccaggio sanitario) a quello dello scaldabagno (ossia produzione istantanea) i serbatoi stratificati accomunano i vantaggi dei due diversi sistemi di produzione di acqua calda sanitaria.
A seconda di quanta acqua calda sanitaria è necessaria, essa viene fornita direttamente dal serbatoio o, per elevati fabbisogni, dal sistema serbatoio-caldaia (produzione istantanea).
In tal modo è ancora possibile fornire acqua calda sanitaria anche quando un bollitore convenzionale sarebbe già vuoto.
Dopo un minuto di funzionamento, è possibile avere acqua calda a 60°C, mentre con un accumulo a serpentino tradizionale dopo un minuto avremo solo 15 °C.
A seconda di quanta acqua calda sanitaria è necessaria, essa viene fornita direttamente dal serbatoio o, per elevati fabbisogni, dal sistema serbatoio-caldaia (produzione istantanea).
In tal modo è ancora possibile fornire acqua calda sanitaria anche quando un bollitore convenzionale sarebbe già vuoto.
Dopo un minuto di funzionamento, è possibile avere acqua calda a 60°C, mentre con un accumulo a serpentino tradizionale dopo un minuto avremo solo 15 °C.
Le prestazioni si possono vedere anche in questi due grafici che mettono sempre a confronto, un bollitore a serpentino con un bollitore a stratificazione
I costi per la produzione di acqua calda sanitaria sono significativamente più bassi che con un bollitore convenzionale.
Grazie allo scambiatore di calore secondario ad alte prestazioni la produzione di acqua calda sanitaria avviene sfruttando la condensazione, quindi anche il calore contenuto nei fumi di scarico può essere utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria. Questo permette di risparmiare energia e denaro.
Inoltre i serbatoi ad accumulo stratificati hanno perdite di produzione di acqua calda sanitaria particolarmente ridotte, perché sono più piccoli dei bollitori convenzionali e quindi cedono meno calore all’ambiente in ragione della minore superficie di scambio termico.
Infatti l’ingombro è minore, un bollitore a stratificazione da 150 litri, equivale a 210 litri a serpentino.
Questo tipo di impianto si adatta maggiormente alla tecnologia della condensazione.
E’ noto che la condensazione viene poco sfruttata nella produzione di acqua calda sanitaria; con il sistema a stratificazione invece, la condensazione viene sfruttata a pieno.
Questo perchè il DeltaT, cioè la differenza fra acqua calda in uscita e acqua fredda in entrata, è alto, maggiore rispetto ad un accumulo tradizionale a serpentino.
BOLLITORE A STRATIFICAZIONE =
+ VELOCE
+ PERFORMANTE
+ ECONOMICO