Il processo dell’osmosi inversa rappresenta la tecnica più fine di filtrazione dell’acqua; questo perchè l’osmosi inversa è in grado di ridurre mediamente fino al 99% ( si possono ridurre a piacere) i sali contenuti nell’acqua, con il risultato di avere un’acqua leggera e quindi depurativa per l’organismo, in particolare per i reni, con le stesse caratteristiche chimico-fisiche e batteriologiche delle migliori acque oligo-minerali.
Oltre a questo, gli impianti a osmosi inversa, sono in grado di eliminare eventuali virus, metalli pesanti, sostenze inquinanti e addirittura sostante radioattive.
Un impianto ad osmosi inversa è quindi consigliabile a tutti, ma indispensabile per persone con problemi di calcoli renali, ipertensione, o che comunque si devono sottoporre ad una dieta povera di sodio o che per qualsiasi motivo devono bere molta acqua, neonati e bambini durante lo svezzamento, chi pratica sport.
Si raccomanda inoltre, un impianto a osmosi inversa al punto d’uso, a chi già prevede di installare un addolcitore per il trattamento centralizzato del calcare dell’acqua di tutta la casa e vuole però bere anche l’acqua del rubinetto.