Si fa un gran parlare ultimamente delle pompe di calore, e questo a buon ragione lo si deve anche perché si stanno diffondendo parecchio, e nei prossimi anni si diffonderanno ancora di più, perché utilizzare una pompa di calore, significa utilizzare energia alternativa, significa rispettare l’ambiente, significa risparmiare…..
L’ultima parola scritta forse è la più importante, ed è quella che può farci scattare la molla per installare Una pompa di calore. Generalmente anche i miei clienti, sono propensi alla pompe di calore, ma quando si parla di costi, gestione utilizzo dell’energia elettrica, tutti cambiano idea; cerchiamo allora di fare chiarezza una volta per tutte su costi e consumi delle pompe di calore.
Una pompa di calore aria- acqua per un appartamento di 100 mq costa mediamente installata, dalle 8000 alle 12.000 €.
Costi e prezzi decisamente superiori ad una caldaia a condensazione delle migliori marche. I vantaggi di una pompa di calore è un sistema che se consuma 1Kw elettrico, ne rende 4Kw termici ( non sono stupidaggini ma sono dati reali che si possono realmente provare), contro la caldaia a condensazione che da 1Kw ne rende 0,9Kw termici.
Per i costi energetici non c’è poi così tanto da spaventarsi, perchè ci sono contratti appositi, in cui è possibile installare un secondo contatore con tariffa agevolata, molto più conveniente che alzare un contratto base di 3Kw a 4 Kw o superiore ( il costo sarebbe maggiore).
Dati alla mano; un contratto tradizionale un Kw costa mediamente 0,22 € mentre invece con un contratto energetico per dispositivi a bassa tensione ad uso prolungato costa 0,063 €
Anche la manutenzione di una caldaia che tra prova fumi e manutenzione ordinaria costa circa 80,00€ all’anno, mentre una pompa di calore non necessita di queste manutenzioni, se non la pulizia di filtri e batterie.
In parole povere una pompa di calore ha una spesa recuperabile in 5 anni circa, utilizzando energia elettrica dall’ente distributore, se invece ipotizziamo di utilizzare energia prodotta dal nostro impianto fotovoltaico, questa spesa scende parecchio.
La pompa di calore è poi una macchina particolare che può invertire il suo ciclo, per cui raffreddare d’estate e riscaldare d’inverno. Prova a questo punto a sommare il costo di una caldaia a condensazione, con il costo di un impianto di condizionamento. Fatto? Confronta ora costo pompa di calore e costo impianto caldaia + climatizzatore
Per riscaldare una villetta di 180 mq spendo circa 2.500 € di metano. Si può utilizzare una pompa di calore con l'impianto esistente e grosso modo quanta energia elettrica posso consumare annualmente?
Grazie
Per riscaldare una villetta di 180 mq spendo circa 2.500 € di metano. Si può utilizzare una pompa di calore con l'impianto esistente e grosso modo quanta energia elettrica posso consumare annualmente?
Grazie
http://www.rossatogroup.com/calcolo-consumi-pompe-di-calore.html
Non so quanto sia attendibile, ma dà come media il 30% di risparmio rispetto al metano; altri siti il 40%. Da Certificatore energetico posso dire che i risultato delle certificazioni dà sempre fra il 30 e il 45 % di risparmio, con un ritorno fra i 5 e 10 anni dell'investimento..(dipende dalle condizioni del fabbricato – superfici disperdenti, molto disperdenti..) Ovviamente questi calcoli sono tutti standardizzati su una situazione ideale di consumo (8 mesi all'anno, temperature medie mensili, utilizzo razionale e ragionevole degli impianti..).. Può non essere una soluzione perfetta e senza problemi.. Ma sicuramente può essere considerato un passo avanti..