Con le pompe di calore e geotermia sicuramente si sarà sentito parlare di direct cooling o free cooling.
E’ un concetto molto importante e curioso per chi si accinge a valutare l’installazione di un impianto geotermico.
Con Free cooling, si intende che il fluido circolante (acqua glicolata), passa a circuito chiuso dalle sonde geotermiche, all’impianto radiante, senza l’intervento della pompa di calore, ma solo facendo circolare il fluido.
Questo sistema permette di raffrescare la propria abitazione a costo praticamente nullo, perché il costo di gestione è dato esclusivamente dal consumo di energia elettrica della pompa per far circolare il fluido.
Comunque sapendo bene che la temperatura del sottosuolo è di circa 10°C e la temperatura di alimentazione dell’impianto è maggiore, si può dedurre che l’intervento e il consumo di energia elettrica della pompa di calore è minimo.
Raramente, ci sono progettisti che by passano la pompa di calore, installando solo uno scambiatore di calore, che esclude la pompa di calore.
Una soluzione che noi non utilizziamo, ma che ci serve per far capire che i costi di gestione per raffrescare una casa con un impianto geotermico, sono molto inferiori a sistemi tradizionali, o a pompe di calore tradizionali.
Questo schema di impianto è rappresentato bene all’inizio del post.