Abbiamo parlato in precedenza del C.o.p. e come questo coefficiente sia un valido contributo a vedere come un condizionatore abbia un rendimento migliore rispetto ad un altro.
Il cop riguarda però solo le pompe di calore, con funzionamento in calore mentre in raffreddamento questo coefficiente prende un altro nome…..
L’efficienza di un climatizzatore nel funzionamento a freddo è misurata dall’indice di efficienza elettrica “EER” (Energy Efficiency Ratio).
L’EER è il rapporto tra l’energia resa e l’energia elettrica consumata; più è alto più il climatizzatore è efficiente (basso consumo).
Un valore di EER pari a tre vuol dire, ad esempio, che per ogni kW d’energia elettrica consumato, il climatizzatore renderà 3kW d’energia termica (calore sottratto all’ambiente da raffrescare).
Classi Efficienza Energetica Climatizzatori secondo la direttiva europea 2002/31/CE:
A (migliore) EER >3,20
B 3,20 = EER > 3,00
C 3,00 = EER > 2,80
D 2,80 = EER > 2,60
E 2,60 = EER > 2,40
F 2,40 = EER > 2,20
G (peggiore) 2,20 = EER